Virus significa veleno
Dal web alla vita reale
La parola dell'anno, almeno fino a ora, è sicuramente "virus". In questo periodo di emergenza da coronavirus è il termine che più ci rimbomba nella mente. Dai giornalisti agli speaker radiofonici fino ai conduttori tv, tutti pronunciano costantemente questa parola. Ma nonostante l'incessante utilizzo, quanti ne conoscono il significato e l'etimologia?
Virus è una parola di derivazione latina e significa tossico, veleno. Fa riferimento a qualcosa che attacca e che mette in pericolo la nostra vita. Nel settore medico il termine indica generalmente i microrganismi patogeni più piccoli dei batteri. Ma non si parla di virus solo nella medicina.
Il virus in biologia
Le prime informazioni virali osservate dall'uomo sono state quelle del mosaico del tabacco nel 1892 per mano di uno scienziato russo.
Secondo l'accezione scientifica, per virus si intende un insieme di particelle minuscole nell'ordine dei nanometri. Il punto più importante, però, è che i virus non sono in grado di riprodursi. Per farlo devono sfruttare cellule bersaglio: le infettano e le utilizzano per moltiplicarsi o anche mutare per sopravvivere. Per questo si definiscono anche parassiti obbligati. I virus sono pezzi di vita sotto forma di acidi nucleici e soprattutto di RNA, l'acido ribonucleico, una delle quattro componenti della vita stessa. E' come se fossero metaforicamente a metà strada tra la vita e la non vita, fianco a fianco con la morte. Correlata alla parola virus è l'infezione virale, proprio perché la caratteristica è che infetta.
Le infezioni virali riescono a diffondersi in modo rapido e capillare, è da questo che l'aggettivo virale prende il significato di tutto ciò che si diffonde in modo veloce. Oggi comunemente per fenomeno virale si intende un qualcosa che circola in modo incontrollabile e che prende valore grazie agli altri, infatti, sul web indica tutto ciò che ha avuto "fortuna" e che si è diffuso tra gli utenti. L'aggettivo è così passato dal settore della medicina al mondo tecnologico.
Il Virus tecnologico, il malware
La parola virus, che significa "veleno", è molto diffusa anche sul web. In informatica è stata usata per la prima volta nel 1984 ma era comparsa fin dagli anni Settanta in almeno due romanzi di fantascienza. I primi casi di virus informatici risalgono al 1982.
Un virus, in informatica, è un software che appartiene alla categoria dei malware. Sono dei particolari virus che infettano i file del sistema operativo riproducendosi in modo rapido e in genere non si fanno riconoscere dall'utente. Coloro che creano virus vengono chiamati virus writer o hacker.
Il significato "metaforico" di virus
Virus è una parola utilizzata anche in modo metaforico. Nei rapporti sociali, ad esempio, in coppia si può dire "il virus della gelosia" per descrivere un atteggiamento possessivo, così come per il vizio del gioco d'azzardo capita di definirlo "virus della ludopatia", ma nessuna accezione è positiva.