C’è anche la slitta di Babbo Natale tra le prime “vittime” del nuovo codice della strada, entrato in vigore sabato 14 dicembre. A Montegrotto Terme, in provincia di Padova, una pattuglia dei carabinieri ha fermato l’autista di un’auto addobbata come il celebre mezzo di trasporto natalizio. A raccontare la singolare vicenda, accaduta ieri domenica 15 dicembre, è il Gazzettino. L’idea di ricreare la slitta di Babbo Natale – fermata dalle nuove regole introdotte per volontà di Matteo Salvini – è di un gruppo di genitori di una scuola dell’infanzia di Montegrotto Terme.
I genitori si sono accordati per organizzare un tour natalizio, bussare alle porte delle case e portare gli auguri. Nel piccolo comune veneto c’erano circa una trentina di persone, tra genitori e bambini, ad attendere l’arrivo del furgoncino addobbato e illuminato. Peccato che la «slitta a motore» non è mai arrivata a destinazione. Il veicolo è stato fermato infatti nel centro del paese dai carabinieri, che hanno contestato una serie di violazioni al Codice della Strada e hanno costretto il guidatore a scendere dal mezzo.
Né il conducente né la scuola, che aveva organizzato l’evento, sono stati multati. Dai controlli è emerso infatti che il furgoncino aveva ricevuto il nulla osta della polizia locale di Montegrotto, in accordo con il comune, per circolare sulle strade del paese. I carabinieri però non ne hanno voluto sapere e hanno proceduto con lo stop del veicolo per ragioni di sicurezza. La provincia di Padova, d’altronde, è stata tra le più severe di tutta Italia nell’applicazione del nuovo codice della strada.